Martedì 12 novembre alle 18.30 presentiamo il romanzo di Massimo Andolfi Anatocismo napoletano, edito da Giulio Perrone Editore.
“Siamo nel rione Sanità, traccia di una Napoli antica. La casa di famiglia deve essere venduta e Giovanni Pace, che sta attraversando un periodo particolarmente difficile, è costretto a fermarsi più a lungo del previsto in luoghi che non conosce. Dovrà qui fare i conti con le proprie origini, mentre la sirena incantatrice Partenope cercherà di ammaliarlo, come fa da secoli con chiunque volga la sua barca verso quelle rive.
Il lettore, però, non incontrerà la Napoli narrata per stereotipi. Tutto sta cambiando. I napoletani stessi stanno riscoprendo una dimensione più autentica della città, nel cuore a lungo abbandonato al degrado. Si poteva fare di più e non si è fatto.
Questa constatazione si riverbera anche nel racconto interno al romanzo, che induce a una riflessione sulla fine ingloriosa della Prima Repubblica, e invita a non ripetere gli stessi errori.
L’inaspettato finale preluderà a una nuova presa di coscienza? Come racconta il mito, la fenice può sempre rinascere dalle proprie ceneri.”
In dialogo con l’autore Fabrizio Del Signore