Mercoledì 31 maggio alle 19 ospitiamo il secondo appuntamento del gruppo di lettura “LetteraCura”, un nuovo gruppo di lettura ideato e guidato da Virna Federici
Il libro in lettura nel mese di maggio è “La famiglia Manzoni” di Natalia Ginzburg
“I libri ci aprono infiniti mondi, storie che ci danno spunti di riflessione, sono di conforto, ci sollevano l’umore, ci fanno compagnia. Sono legati al nostro benessere emotivo. Non credo esista un unico libro in grado di fare questo, è un percorso che passa per vari frammenti, sparsi lungo tutta la nostra esperienza di lettori. I libri che ci parlano nel profondo sono tanti quante sono le diverse situazioni e le differenti esperienze di ciascuno di noi.
E cosa accadrebbe se potessimo confrontare e condividere i nostri singoli viaggi letterari?”
Da questa idea nasce LetteraCura, un gruppo di lettura che ha come linea guida il testo “Curarsi con i libri – rimedi letterari per ogni malanno” di Ella Berthoud e Susan Elderkin, curato da Fabio Stassi per l’edizione italiana Sellerio
“Curarsi con i libri” è un manuale semiserio di medicina, strutturato come un elenco di disturbi e malanni a cui, come rimedi, vengono abbinati dei romanzi. Attingendo da questa lista, ogni mese, verrà proposto un tema, e il libro consigliato come rimedio verrà raccontato, analizzato, discusso durante un incontro in presenza. Ogni incontro, attraverso uno scambio di opinioni, vuole essere un’opportunità di arricchimento personale
“Chi soffre di agorafobia prova disagio quando si trova in un posto nuovo. Di fronte a qualcosa che non conosce, il timore di perdere il controllo può scatenare un attacco di panico. Così preferisce restare a casa – e questo provoca un senso di isolamento, depressione e solitudine.” dal testo Curarsi con i libri.
Secondo Berthoud, Elderkin e Stassi (che ha curato l’edizione italiana) uno dei migliori rimedi letterari per questo disturbo è La famiglia Manzoni di Natalia Ginzburg, la biografia, documentata con cura, della famiglia dell’autore de I Promessi Sposi, che pare soffrisse proprio di agorafobia. A fine lettura, garantiscono gli autori, proveremo per il Gran Lombardo un’imprevedibile complicità umana.
E allora, scopriamolo insieme nel prossimo appuntamento di LetteraCura.
Dopo la Roma imperiale ci spostiamo nella Milano ottocentesca per imparare qualcosa in più sull’animo umano
Qualcosa su di me: non sono una psicologa né una biblioterapeuta, ho già gestito un gruppo di lettura, ma è la prima volta che mi approccio a questo metodo di aiuto letterario. Oltre ad essere un’appassionata lettrice, per sette anni ho studiato recitazione, drammaturgia, messa in scena e ho lavorato come attrice e aiuto regista presso il Teatro dell’Orologio (che, ahimè, non c’è più) e nel gruppo voglio portare questa mia esperienza”
Evento e aperitivo 15 euro
Per info e prenotazioni info@libreriatralerighe.it – Tel.0687602445