Martedì 26 novembre alle 18.30 presentiamo il romanzo di Mario Riviello Il depistaggio.
Un fotografo in profonda crisi esistenziale e professionale, una modella molto più giovane di lui, una donna dall’oscuro passato, un anziano magistrato e un poliziotto sono i protagonisti di questo romanzo corale ambientato durante il periodo buio della lotta armata, tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, perfettamente ricostruiti nel clima e nei fatti storici. In un crescendo di scoperte e di colpi di scena, nel tentativo di fare finalmente luce su un drammatico caso di cronaca nera rimasto irrisolto che li ha colpiti tutti, quello che verrà alla luce romperà il fragile equilibrio che si era creato tra loro. Ma non sarà la fine della storia.
Il depistaggio, nel raccontare la storia necessariamente personale e dolorosa dei protagonisti, trova il filo umano che collega i militanti, i terroristi, quelli che stavano ambiguamente in mezzo, con i magistrati e i poliziotti che svolsero il lavoro per il quale avevano giurato fedeltà a quello Stato che gli altri volevano abbattere a colpi di mitra o di bombe.
In dialogo con l’autore Patrizio Nissirio e Vittorina Sacco