Venerdì 4 ottobre alle 19 il violoncellista Antonio Cortesi presenterà il suo primo lavoro discografico in un live per violoncello acustico ed elettrico, loop ed effetti.
A Delicate Revolution è un album che rimane sospeso tra musica neoclassica e ambient, con il desiderio di dipingere una geografia di sentimenti ed emozioni. Il mezzo scelto è la semplicità e lo scopo è trovare la bellezza nell’assenza di sovrastrutture.
E’ il legno il punto di partenza da cui elaborare e reinventare la voce del violoncello che si mescola a paesaggi ambient e strati sonori non definiti.
Le composizioni sono registrate su un violoncello Custode Marcucci costruito nel 1926. Custode era un liutaio italiano, quasi analfabeta e più vicino a essere un falegname che un artigiano artistico. E’ da questa voce che parte A Delicate Revolution per poi arrivare a reimmaginare il violoncello nella serie di EP A Cello Reimagined, creata insieme a sound designer e artisti italiani.
Rumore Mag scrive: “16 brevi frammenti sonori a tracciare una mappa prismatica, per rappresentare la complessità dell’emotività umana, fatta di respiri, sogni a occhi aperti, desideri, speranze e memoria. Così incontriamo le note curiose de II Viaggio, quelle più nette e cupe di How Fragile We Are, la melodica e solare Bright Secrets, o ancora la solennità della title track. Una varietà di sguardi guidati dall’intensa semplicità del violoncello solo.”
Concerto + aperitivo: 15 EUR